(sociologia) la stratificazione sociale
La Stratificazione Sociale
La stratificazione sociale è la suddivisione della società in strati gerarchici, caratterizzati da un diverso accesso alle risorse sociali. Questo fenomeno riguarda gruppi di individui che condividono condizioni simili in termini di reddito, cultura e prestigio.
1. La stratificazione e la mobilità
Ogni società presenta una stratificazione basata su diseguaglianze economiche e culturali. Gli individui non occupano posizioni isolate, ma fanno parte di gruppi omogenei, inseriti in una struttura sociale gerarchica.
Mobilità sociale
Le società possono essere più o meno aperte alla mobilità sociale, cioè alla possibilità di spostarsi tra gli strati. Questo dipende dai fattori che determinano lo status sociale, come nascita o meriti personali.
2. Tipi di stratificazione
Stratificazione per nascita
In alcune società tradizionali, come il sistema delle caste indiane, la posizione sociale è fissa e immutabile. Il passaggio tra i livelli è quasi impossibile, e la mobilità sociale è molto bassa.
Stratificazione per acquisizione
Nelle società industriali moderne, la posizione sociale dipende più dai meriti individuali (come istruzione e reddito) che dalla nascita. Questo favorisce una maggiore mobilità sociale, seppur con limiti legati alle disuguaglianze economiche e culturali.
3. Tipi di mobilità sociale
La mobilità può essere:
- Collettiva: riguarda interi gruppi o categorie professionali
- Individuale: riguarda singoli individui.
Si distingue inoltre tra:
- Mobilità intergenerazionale: confronto tra generazioni diverse (es. il figlio di un operaio che diventa medico).
- Mobilità intragenerazionale: cambiamenti nella posizione sociale di un individuo durante la sua vita (es. un impiegato che diventa dirigente).
- Mobilità verticale: spostamento tra strati sociali superiori o inferiori.
- Mobilità orizzontale: cambiamento di posizione senza variazioni di status sociale.

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